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Strumenti elettrochirurgici
L'elettrochirurgia è il taglio e la coagulazione del tessuto corporeo mediante corrente ad alta frequenza. Il flusso di corrente è contrastato dal tessuto corporeo e l'aumento localizzato della temperatura provoca la distruzione termica del tessuto che è clinicamente utile.
Gli strumenti elettrochirurgici sono strumenti medici specializzati utilizzati durante le procedure chirurgiche per tagliare, coagulare e ablare i tessuti utilizzando corrente elettrica ad alta frequenza. Questi strumenti sono disponibili in una varietà di forme e dimensioni e vengono utilizzati per diversi tipi di procedure.
Alcuni tipi comuni di strumenti elettrochirurgici includono:
- Elettrodi monopolari: gli elettrodi monopolari vengono utilizzati per fornire corrente elettrica ai tessuti del corpo durante l'intervento chirurgico. Sono costituiti da un sottile filo metallico che viene riscaldato dalla corrente elettrica e utilizzato per tagliare o coagulare i tessuti.
- Pinze bipolari: le pinze bipolari vengono utilizzate per coagulare i tessuti senza la necessità di un cuscinetto di messa a terra. Sono costituiti da due punte metalliche che forniscono corrente elettrica al tessuto, sigillando efficacemente i vasi sanguigni e riducendo il sanguinamento.
- Matita elettrochirurgica: una matita elettrochirurgica è un dispositivo portatile utilizzato per controllare l'erogazione di corrente elettrica ai tessuti durante l'intervento chirurgico. Permette al chirurgo di regolare facilmente la potenza e la frequenza della corrente elettrica, a seconda del tipo di tessuto da trattare.
- Elettrodi laparoscopici e artroscopici: gli elettrodi laparoscopici e artroscopici vengono utilizzati nelle procedure chirurgiche minimamente invasive per fornire corrente elettrica ai tessuti attraverso una piccola incisione. Sono progettati per essere inseriti attraverso un trocar e possono essere utilizzati per tagliare o coagulare i tessuti.
- Strumenti LEEP: gli strumenti LEEP sono utilizzati in ginecologia e ostetricia per rimuovere il tessuto anomalo dalla cervice, dalla vulva o dalla vagina. Sono costituiti da un elettrodo ad anello che viene riscaldato dalla corrente elettrica e utilizzato per tagliare il tessuto anomalo e sigillare i vasi sanguigni.
Per utilizzare gli strumenti elettrochirurgici in modo sicuro ed efficace sono necessarie una formazione ed esperienza adeguate. Gli operatori sanitari devono avere familiarità con i diversi tipi di strumenti, le loro caratteristiche e capacità e i potenziali rischi e complicazioni associati al loro utilizzo.
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